Fonte pagina ufficiale facebook di Alessio Puliani
Non sono e non mi sento Omero anche se avrei voluto scrivere almeno una volta nella vita l'Odissea, ma quaggiù tra noi semplici mortali ci stiamo pian piano allontando dalla saggezza elementare di leggere un libro e questo avrebbe fatto arrabbiare non poco il grande poeta Omero, lui che vedeva la poesia come la linfa della vita. Plinio disse nessun libro è così cattivo che in qualche parte di esso non possa giovare il lettore. Tuttavia io sono del parere che leggere tanto non significa leggere molti libri ma leggere molto anche dieci volte lo stesso libro e su questo penso che Omero sarebbe stato daccordo con me. Il problema in questa letteratura contemporanea è che si legge poco e male, si acquistano decine di libri per leggerne dieci pagine di uno solo, e lo definirei non un atteggiamento intellettuale ma un comportamento compulsivo per colmare il nostro desiderio di fare shopping. Quasi tutte le comunità di lettori in Italia credo che concordino con me, loro che amano i libri come loro stessi, che amano viaggiare nella fantasia dell'autore per vivere mondi nuovi e inesplorati, loro che vivono ogni giorno la magia tra le pagine assaporando ogni volta emozioni uniche e indimenticabili. Abbandonare i libri è un vostro diritto ma è anche un vostro diritto tornare a sognare nei libri.
L.Colasanti r/news Milano 09/02/2018