Torniamo oggi a parlare della questione del Sahara marocchino dove Il Re delMaroccoMohammed VI, ha ricevuto, mercoledì 23 novembre 2022 presso il Palazzo Realedi Rabat, il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Sig. Antonio Guterres.
Il Segretario Generale delle Nazioni Unite ha espresso la sua gratitudine a Sua Maestà il Re per il successo del 9° Forum dell'Alleanza delle Civiltà, che si sta svolgendo a Fes, e ha accolto con favore l'adozione di una Dichiarazione forte e coinvolgente, più necessaria di sempre in un contesto internazionale travagliato.
La posizione geografica del Marocco e la sua ricca storia con la guida di Sua Maestàil Re Mohammed VI, è molto importante per il continente africano, basta vedere la crisi libica e la mediazione marocchina è un vero esempio di come l'Africa messa in atto per risolvere da sola dei problemi cosi grave.
A tal contesto, Il Sig. Guterres ha anche elogiato il contributo costruttivo e costante del Regno al mantenimento e al consolidamento della pace, al rafforzamento della stabilità e alla promozione dello sviluppo, in particolare nel continente africano.
Il Regno del Marocco si sta progressivamente affermando come porta d'accesso all'Africa, considerando lo sviluppo economico interno e l'investimento nei paesi africani sotto l'azione di Sua Maestà il Re Mohammed VI.
La questione del Sahara marocchino è stata affrontata anche alla luce della risoluzione 2654 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, adottata il 27 ottobre 2022.
A questo proposito, il sovrano del Marocco ha ribadito la posizione costante del Marocco per la risoluzione di questa controversia regionale sulla base dell'iniziativa di autonomia, nel quadro della sovranità e dell'integrità territoriale del Regno.
Inoltre, Il Regno del Marocco accoglie con favore l'adozione oggi da parte del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite della risoluzione 2654 sulla questione del Sahara marocchino, che rinnova il mandato della MINURSO per un anno, fino a fine ottobre 2023.
Tuttavia, l'adozione di questa risoluzione si inserisce in un contesto segnato dai significativi passi avanti compiuti, sotto la guida di Sua Maestà il Re Mohammed VI, nel fascicolo negli ultimi anni, a seguito dell'adozione della risoluzione 2654 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulla questione del Sahara marocchino.
Il Sig. Guterres ha salutato, in questa occasione, l'impegno permanente del Sovrano nel promuovere i valori dell'apertura, della tolleranza, del dialogo e del rispetto delle differenze.
Il Re ha ribadito il sostegno del Regno agli sforzi del Segretario Generale e del suo Inviato Personale, Sig. Stafan De Mistura, per condurre il processo politico, nonché alla MINURSO per il rispetto del cessate il fuoco.
Tuttavia, l'apertura di oltre trenta Consolati Generali, a Laâyoune e Dakhla e il mancato riconoscimento di oltre l'84 per cento degli Stati membri delle Nazioni Unite dell'entità fantoccio, così come lo sviluppo economico e sociale nelle province meridionali, sono tutti esempi di questa dinamica altamente positiva.
Infine, la risoluzione ha ribadito che la soluzione politica dovrebbe essere realistica, pragmatica, sostenibile e basata sul compromesso, che può essere solo l'Iniziativa per l'autonomia marocchina e nel rigoroso rispetto dell'integrità territoriale e della sovranità nazionale del Regno del Marocco.
Forum Marocco Veneto