Questa mattina, l'imprenditore padovano Andrea Ottogalli è stato intervistato riguardo all'intelligenza artificiale (IA) e al suo impatto sul mondo del lavoro. Ottogalli ritiene che l'IA rivoluzionerà il settore industriale e lavorativo, portando sia vantaggi che sfide. Sottolinea l'importanza di formare gli operatori sull'uso dell'IA per ottimizzare il lavoro. Tra i punti di forza dell'IA, evidenzia l'ottimizzazione della progettazione, l'automazione della produzione, l'analisi dei dati in tempo reale e la personalizzazione dei prodotti in base alle esigenze dei clienti.
Grazie all' intervista depositata dall'
imprenditore di PADOVA Andrea Ottogalli, stamane abbiamo avuto un interessantissimo dibattito riguardo l' intelligenza artificiale in campo industriale.
Ottogalli afferma che l' intelligenza artificiale è ormai parte integrante della nostra vita quotidiana ed è utilizzata in oltre la metà delle grandi aziende italiane. Esempi noti includono le auto senza guidatore e gli assistenti vocali come Siri, Cortana e Alexa. Gli algoritmi intelligenti sono in grado di suggerirci acquisti, film e musica, rispondere a domande via chat, riconoscere volti, smistare documenti, supportare diagnosi mediche e filtrare curriculum per selezionare candidati ideali.
Ottogalli ha evidenziato come l'IA rappresenti una svolta significativa nella progettazione 3D e nella creazione di nuovi impianti. Grazie a algoritmi avanzati e machine learning, l'IA può analizzare rapidamente le opzioni di progettazione, creare modelli 3D dettagliati e ottimizzati, e selezionare i materiali più adatti tenendo conto di vari fattori. Inoltre, l'IA è utile nella verifica dei costi e nella pianificazione del budget, ottimizzando i processi di costruzione.
Ottogalli ha anche sottolineato i principali punti di forza dell'IA, come l'ottimizzazione del processo di progettazione e l'automazione dei processi produttivi, che riducono errori e aumentano l'efficienza.
COLLEGAMENTI AD ANDREA OTTOGALLI:
