"Forme artistiche nell’antica Grecia" è il titolo della conversazione organizzata dal Circolo Culturale "L'Agorà". Nel corso della giornata di studi, organizzata dal sodalizio reggino, saranno oggetto di analisi diverse cifre, relative ai colori ed alle varie forme geometriche che si svilupparono nell’antica Grecia e si espansero in diversi ambiti geografici del Mediterraneo. L'arte greca affonda le sue radici nelle civiltà del mondo Egeo, un tempo conosciute principalmente attraverso i poemi omerici, resoconti orali messi per iscritto intorno al 750 a.C. Il mondo greco, nonostante la diversità delle sue culture ed organizzato prima in colonie e poi in città in tutto il bacino del Mediterraneo, era legato da un linguaggio artistico comune, una comune koiné, che si evolse attraverso tempi e regioni. Dal punto di vista geografico, l'arte greca conosce il suo primo sviluppo nel Peloponneso, nell'Attica, nelle isole egee e successivamente si espanse con la colonizzazione nei territori dell'Asia Minore e dell'Italia Meridionale. La civiltà greca si sviluppa intorno al 12° secolo a.C. nei territori del Peloponneso e dell’Attica e nelle numerose isole del Mar Egeo disseminate lungo le coste. Successivamente si espande fino all’Asia Minore, al Mar Nero, alla Sicilia e all’Italia meridionale; in età ellenistica, con le conquiste di Alessandro Magno, raggiunge anche l’Egitto e il Vicino Oriente. La produzione decorativa su ceramiche è invece ben testimoniata da numerosi ritrovamenti in tutta l’area del Mediterraneo. Sono vasi di tutte le dimensioni usati come contenitori per liquidi, brocche, coppe per bere, vasi a cratere per mescolare vino e acqua, anfore per l’acqua o per l’olio. Nei secoli VII e VI a.C. si afferma lo stile a figure nere dipinte sul fondo rosso dell’argilla cotta. I particolari sono ottenuti incidendo con una punta di metallo la vernice nera. In questa fase si descrivono temi a carattere mitologico: imprese eroiche, episodi tratti dai poemi omerici (Iliade e Odissea), divinità, guerrieri e atleti. Dalla fine del VI secolo alla fine del IV secolo a.C. si sviluppa lo stile a figure rosse su fondo nero. La superficie del vaso è rivestita di vernice nera, lasciando scoperte le figure, che mantengono il colore rosso dell’argilla cotta. Con un sottile pennello sono poi completati i particolari. In questa fase sono descritte anche scene di vita quotidiana. Ma tale vasta produzione si sviluppò anche nel campo dell’architettura, pittura, scultura. L'arte greca fiorì per circa otto secoli dal X-IX secolo a. C. alla conquista dei Romani nel I secolo a. C. Comprende un complesso di manifestazioni artistiche prodotte dalle popolazioni delle singole città greche, organizzate in stati indipendenti sul modello della Polis. La periodizzazione e le fasi dello sviluppo degli stili sono conosciute e ordinate in base alle scoperte archeologiche, perciò sono soggette a continui aggiustamenti e precisazioni. Dal punto di vista geografico, l'arte greca conosce il suo primo sviluppo nel Peloponneso, nell'Attica, nelle isole egee e poi si espande con la colonizzazione nei territori dell'Asia Minore e dell'Italia Meridionale. La Grecia antica era divisa in tanti piccoli stati in continua rivalità e spesso in conflitto tra loro, secondo la situazione che viene ben descritta da Omero. Nonostante la divisione politica i popoli greci trovano potenti elementi di coesione che finiscono per fondere insieme tante componenti in un'unica grande civiltà. Quanto evidenziato, in questo reportage, a cura di Gianni Aiello (Presidente del Circolo Culturale “L’Agorà”), rivive nell’arte della riproduzione dei reperti archeologici, e di altre preziose testimonianze di un glorioso e ricco passato. Importanti tasselli della memoria, che ricostruiscono il modus operandi di un’epoca. Le riproduzioni archeologiche, hanno diverse finalità, dalla sostituzione degli originali in prestito a musei, alla creazione di supporti didattici. La possibilità di toccare e interagire con le copie offre un’opportunità unica di conoscenza, permettendo agli oggetti di raccontare la propria storia attraverso il tatto. Oggi abbiamo, non solo i musei che fanno le proprie riproduzioni, ma anche validi artisti ed artigiani che ricreano pezzi antichi alla perfezione, permettendo a centinaia di persone in tutto il mondo, che amano l’arte e la storia, di creare piccole o grandi collezioni o di includere magnifiche riproduzioni d’arte nella loro collezione. Il nostro breve, ma intenso viaggio, nella storia dell’arte del mondo egeo, si ferma ad Heraklion, città ubicata al centro-nord dell'isola di Creta, ed affaccia sul Mar Egeo, e conosciuta anche come Candia, Eraclio o Eracleo. Heraklion è la capitale dell'isola di Creta, il suo fulcro economico e culturale, ed è una delle località turistiche più frequentate della Grecia. Creta è tra le terre più antiche del Vecchio Continente, non per niente viene definita la culla della civiltà europea. Qui si è sviluppata infatti una delle società più interessanti del nostro passato, la cultura minoica. Qui sono passati gli dei e le dee. Heraklion è la capitale di quest’isola posta nel cuore del Mediterraneo. Dopo questo excursus storico, entriamo in un negozio di souvenir ad Heraklion, ubicato al centro vicino al porto, ricco di riferimenti della cultura minoica e finemente lavorati. Ad attendere l’autore del reportage c’è un signore alquanto gentile e disponibile alla conversazione, il suo nome è Antonio. Dal dialogo, tra l’abile artigiano e cultore della storia del mondo ellenico e Gianni Aiello (Presidente del Circolo Culturale “L’Agorà”), scaturisce la passione della storia, della memoria e del gusto dell’armonia dell’arte. Queste alcune delle cifre che sono state oggetto di analisi nel corso dell’incontro, predisposto dal Circolo Culturale “L’Agorà”, ha registrato la presenza, in qualità di relatore, di Gianni Aiello, Presidente del sodalizio organizzatore. La conversazione, organizzata dal sodalizio culturale reggino, è disponibile, sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, a far data da venerdì 30 agosto.
Arte e restauro
I dati ed il video della conversazione sulle “Forme artistiche nell’antica Grecia”
Da venerdì 31 agosto sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, è disponibile la conversazione avente come tema “Forme artistiche nell’antica Grecia”. La manifestazione ha registrato la presenza del Presidente del Circolo Culturale “L’Agorà” Gianni Aiello.
antica Grecia arte greca mondo Egeo ellenismo koiné periodo geometrico periodo arcaico periodo classico periodo ellenistico civiltà egea età del bronzo Creta Cicladi Attica Pelepponeso palazzo di Cnosso Heraclion Candia polis greche
Pubblicato in data 02-09-2024 | hits (223) | da: Circoloculturalelagora
Vuoi fare una segnalazione relativa a questo articolo? (Clicca qui)
Stesso autore
A Reggio Calabria si organizza un incontro sul Maestro Giacomo Puccini
Pubblicato il: 06-12-2024
Visto: 109 volte
A Reggio Calabria si organizza un incontro sull’Arco Trionfale dei Carafa
Pubblicato il: 20-11-2024
Visto: 166 volte
A Reggio Calabria si organizza un incontro su Pierre Napolèon Bonaparte
Pubblicato il: 04-11-2024
Visto: 161 volte
Il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza un incontro sul centenario di Mastroianni
Pubblicato il: 30-10-2024
Visto: 147 volte
Il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza un incontro sul centenario di Mastroianni
Pubblicato il: 22-10-2024
Visto: 139 volte
Il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza un nuovo incontro su Gioacchino Murat
Pubblicato il: 14-10-2024
Visto: 140 volte
Il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza un nuovo incontro su Gioacchino Murat
Pubblicato il: 10-10-2024
Visto: 137 volte
Il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza un incontro sul centenario della radio
Pubblicato il: 03-10-2024
Visto: 162 volte
Il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza un incontro in ricordo di Giacomo Battaglia
Pubblicato il: 24-09-2024
Visto: 154 volte
Leggi anche
Argenta, RITRATTI DI NATURA - presentazione libro fotografico di Sergio Stignani.
Pubblicato il: 06-12-2024
Visto: 77 volte
Desktopia Roma Special Edition: Regus Woliba accoglie l’arte che interroga la tecnologia
Pubblicato il: 06-12-2024
Visto: 93 volte
DR. SCHÄR: IL MURALE SULLO STABILIMENTO DI BORGO VALSUGANA PER CELEBRARE IL LEGAME CON I COLLABORATORI E L’AMORE PER L’ARTE
Pubblicato il: 04-12-2024
Visto: 105 volte
Gli Egizi e i doni del Nilo: mostra prorogata fino al 2 aprile
Pubblicato il: 04-12-2024
Visto: 111 volte
Presentazione LAND CODE di Bianco-Valente, Castel Sant'Elmo 6.12.24, ore 17
Pubblicato il: 04-12-2024
Visto: 102 volte
Museo di Capodimonte, squadra ampliata e nuovo brand identity
Pubblicato il: 03-12-2024
Visto: 71 volte
CAPPELLA SANSEVERO: al via i nuovi percorsi video in LIS - in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità
Pubblicato il: 02-12-2024
Visto: 97 volte
Mìcol Mei presenta "Pola.Child(Free)": un'ode alla libertà e all'autodeterminazione attraverso la fotografia
Pubblicato il: 02-12-2024
Visto: 94 volte
Il punto di vista di Daniel Mannini sul Futurismo e sul Neo-futurismo
Pubblicato il: 02-12-2024
Visto: 71 volte
Daniel Mannini promettente giovane artista riflette sul concetto di dinamismo spaziale
Pubblicato il: 02-12-2024
Visto: 72 volte
SubTerranea - Festival delle Arti IV edizione - a piedi nudi sull'Orlo del Caos
Pubblicato il: 30-11-2024
Visto: 375 volte
A Reggio la prima importante antologica di Giuseppe Migneco
Pubblicato il: 29-11-2024
Visto: 121 volte
Gragnano dà il via al Natale con la III edizione della Mostra d’Arte Presepiale
Pubblicato il: 28-11-2024
Visto: 63 volte
Al “Centro d’arte Raffaello” la collettiva “Natale d’autore”, dal 27 novembre al 6 gennaio
Pubblicato il: 27-11-2024
Visto: 151 volte
Il silenzio della natura, gli oli di Pasini, le grafiti di Silvano a cura di Francesca Caldari
Pubblicato il: 26-11-2024
Visto: 167 volte