Jo Navjo nasce nell'estrema periferia
Nord di Cagliari. Muovi i suoi primi passi nella
musica grazie agli insegnamenti di suo
padre, che lo guida al pianoforte prima, e
alla chitarra poi. Solo a 12 anni, invece, scoprirà la passione per il canto.
Musicalmente, viene influenzato principalmente da artisti internazionali
come Queen, Red Hot Chili Peppers, Jimi
Hendrix e Bob Dylan. Si forma però, anche attraverso i grandi interpreti e cantautori
della scena italiana come Mina, De André, Domenico Modugno e Francesco De
Gregori.
Jo Navjo inizia a calcare i palchi fin da
giovanissimo. All'età di 15 anni chiude il
concerto di Piero Pelú alla fiera di Cagliari, con la sua prima band: i "Chain Reaction".
tribute band dei Red Hot Chili Peppers, di cui è cantante e chitarrista.
Aquell'età inizia a scrivere testi, musiche e
poesie spinto dall'esigenza viscerale e incontrollabile di esprimere emozioni, che
altrimenti non riuscirebbe ad
esternare. A 18 anni forma con il maestro Gesuino
Incognita Viola, i "The R.a.B" con cui inizierà un percorso da frontman che lo porterà a
collezionare circa 700 palchi con numerose
band locali, tra cui: P.F.A, Torquemada
Electric Death, Oliver Twist's Revenge,
Franci Ferdi, Santana Tribe, Big Mama, Key
Lost, e Fresco Jo, prima di dedicarsi anima e corpo al suo primo disco solista "Backlog
Volume 1", di cui è compositore,
arrangiatore di musiche e testi, ed unico produttore. Un concept album che vuole
essere una raccolta di fotografie, che ripercorrono le fasi salienti della vita
dell'artista. Jo Navjo è un polistrumentista:
suona infatti chitarra, basso, pianoforte,
sintetizzatori, armonica e percussioni. Inoltre, cura personalmente il mixaggio ed il mastering delle sue canzoni.
Attualmente, lavora alla release del secondo volume del suo concept album, di
cui è prevista la pubblicazione per Febbraio
2025.
Èinoltre autore di "Seme nel vento", poesia
ermetica contenuta nella raccolta di poesie "Penne Armate"
