Uno spettacolo di narrazione storica ideato e condotto da Davide ha raccontato la secolare lotta fra chi impone le tasse e chi tenta di sfuggirle.
Tasse, balzelli e tanti guai
L’intramontabile competizione su tasse e imposte (chi le esige, chi le paga e chi le evade); un variopinto affresco sociale del Centro-Nord Italia fra tardo Medioevo, Rinascimento ed Età Moderna; uno spettacolo coinvolgente, ironico e scanzonato che mette in luce aspetti senza tempo dell’animo e delle azioni umane.
È lo spirito di Tasse, balzelli e tanti guai, che si è svolto dal 2016 al 2019 in Lombardia e in Liguria.
L’evento è stato impostato come narrazione storica: un racconto di vicende accadute secoli fa ma molto attuali nel loro significato.
Tasse, balzelli e tanti guai ha avuto come protagonista il variegato mondo che fra
XIII e
XVIII secolo ruotava attorno alle risorse fiscali: dazi, gabelle, decime, taglie e sovrattasse.
Difficile non ritrovare nel corso della storia umana istituzioni, signorie o potentati che decidano di non imporre tributi ai propri sottoposti; altrettanto difficile non ritrovare sistemi (più o meno ingegnosi, sistematici, criminosi, cervellotici o bizzarri) messi in atto per evadere tasse e imposte. Talvolta, con esiti comici o grotteschi da entrambe le parti.
Ha narrato queste vicende
Davide, utilizzando i risultati delle ricerche che conduce da anni sulla storia medievale, rinascimentale e moderna dell’Italia centro-settentrionale.
Ispirato al teatro di narrazione, il racconto dello studioso ha descritto molti episodi legati al commercio, al contrabbando, all’economia, alla politica e alla società fra Duecento e Settecento.
Castellani che vendevano sottobanco le munizioni delle fortezze loro affidate; sovrani che ordinavano il conio di monete contraffatte; oneri feudali pagati in pesci e capponi; corvées richieste per mantenere rocche e castelli; tratte di sale e salnitri; leve militari; “sfrosi” di pedaggi su fiumi e laghi; malversazioni e peculati commessi da amministratori e ufficiali.
Sono stati parecchi i personaggi e le stirpi nobiliari menzionate nelle quattro rappresentazioni dello spettacolo (tenutesi nei territori di Cremona, La Spezia e Genova): gli Asburgo, i Doria, i Farnese, i Fieschi, i Fregoso, i Landi, i Malaspina, i Medici, i Pallavicino, i Rossi, gli Sforza, i Trivulzio, i Valois, i Visconti.
Numerosi anche gli antichi stati italiani citati da
Davide: la Repubblica di Genova, il Ducato di Milano (Stato di Milano), la Repubblica di Firenze, lo Stato Pallavicino, il Marchesato del Monferrato, il Ducato di Parma e Piacenza, lo Stato Landi, il Ducato di Modena e Reggio, la Repubblica di Venezia, lo Stato Rossi.
Per le tappe di Tasse, balzelli e tanti guai sono state scelte ambientazioni come la sponda orientale del fiume Adda, la spianata di San Pietro a Porto Venere (affacciata sull’Isola Palmaria e sul Golfo dei Poeti) e il parco di San Nicolò dell’Isola a Sestri Levante (sul promontorio del Tigullio che divide la Baia del Silenzio dalla Baia delle Favole).
In questi scenari
Davide ha raccontato al pubblico i retroscena di un mondo antico la cui essenza è sempre attuale e ben presente nella realtà odierna.
La narrazione dello storico ha avuto uno stile vivace, coinvolgente, brioso, ironico e ha fatto emergere aspetti della vita umana comuni a ogni tempo e luogo: cupidigia, compassione, desiderio di un futuro migliore, invidia, lotte per il potere. Pulsioni a volte contrastanti ma che sono tutte profondamente umane.
Lo spettacolo di narrazione storica
Tasse, balzelli e tanti guai si è svolto con il seguente calendario: in provincia di Cremona (Lombardia) il 6 novembre 2016 e il 29 ottobre 2017; a Porto Venere (La Spezia, Liguria) presso la spianata di San Pietro il 18 agosto 2018; a Sestri Levante (Genova, Liguria) presso il parco della chiesa di San Nicolò dell’Isola (Via Penisola) il 29 giugno 2019. Gli eventi del 2016 e del 2017 facevano parte della serie itinerante «Racconti d’autunno»; quelli del 2018 e del 2019 sono stati organizzati per la rassegna viaggiante «
Racconti d’estate». La paternità creativa di
Tasse, balzelli e tanti guai appartiene a
Davide Tansini, che detiene ogni diritto sullo spettacolo e sulle serie «Racconti d’autunno» e «
Racconti d’estate». Per informazioni: Facebook
tasse.balzelli.e.tanti.guai,
e-mail e v e n t i @ i n a r c e . c o m.
Fonte notizia: https://www.tansini.it/it/tasse-balzelli-e-tanti-guai.html