I bambini, così come gli adulti, hanno un fabbisogno giornaliero di sonno variabile. Sfortunatamente per i genitori, alcuni bambini dormono molto meno e altri non sviluppano un ritmo regolare di sonno-veglia.
E' normale per i neonati svegliarsi di notte per un pasto. Alcuni smettono questa abitudine a 6 mesi, altri la conservano per parecchi altri mesi. A 18 mesi, la maggior parte dei bambini dorme tutta la notte, alcuni si svegliano occasionalmente, mentre il 25% si sceglia quasi tutte le notti almeno una volta.
L'insonnia nei bambini
Alcui neonati soffrono di insonnia e non se ne conosce la ragione: non c'è alcun legame con il sesso, il tipo di alimentazione, l'attività svolta durante il giorno e l'abitudine dei genitori di prenderli in braccio.
Cosa è possibile fare?
- Per aiutare i neonati ad addormentarsi è meglio tenerli in un ambiente tranquillo dopo il pasto. Cambiargli il pannolino delicatamente e metterli nella culla.
- Con i più grandicelli, bisogna fare in modo che non siao eccitati o troppo stanchi prima di andare a letto, ma che imparino a rilassarsi.
- Se il bambino si sveglia e piange durante la notte è meglio lasciarlo piangere per alcuni minuti. A volte smette da solo. Se questo non accade può avere bisogno di essere preso in braccio e cullato.
- Cercare di non portarli nel letto matrimoniale, perchè poi sarà difficile togliergli questa abitudine.
- E' difficile fare perdere ai bambini l'abitudine di svegliarsi durante la notte semplicemente ignorandoli.
- Si può provare a cambiare l'orario del bagno o del riposo, oppure lasciare una luce accesa vicino al letto.
- Cullare il bambino e raccontargli una fiaba. Questo vecchio rimedio è spesso efficace.
- Sincerarsi che non ci sia una causa alla loro difficoltà di sonno, quale paura del buio, rumori, prurito, naso chiuso o altro.
- Chiedere consiglio al pediatra se non si riesce a sopportare la situazione. Cercare di mantenere la calma, il bambino è molto dipendente dall'equilibrio psicologico della madre, che deve essere aiutata a restare tranquilla e riposata, anche con l'aiuto di un professionista.
La Dott.ssa Nadia Barberis, psicologo e psicoterapeuta presso il suo studio di Messina, offre consulenze psicodiagnostiche, sostegno psicologico, psicoterapia psicoanalitica, sia all’individuo che alla coppia.
Si occupa, in particolare, delle seguenti problematiche: abuso, anoressia, ansia, attacchi di panico, bulimia, depressione, difficoltà legate allo sviluppo dell’identità personale, difficoltà relazionali, dipendenza affettiva, disturbi di personalità, elaborazione del lutto, fobie, ipocondria, ludopatia, nevrosi, problematiche di coppia, stress, trauma psicologico.
