Memorie
Titolo: Memorie.
Località: Milano, Cremona, Lodi (Lombardia) e Piacenza (Emilia-Romagna).
Date: dal 9 ottobre 2020 al 10 gennaio 2021.
Tipo: mostra multimediale diffusa.
Tema: arte contemporanea (pittura, scultura e fotografia).
Autore: Erminio Tansini.
Descrizione: la mostra Memorie ha presentato una selezione di dipinti a olio su tela e su tavola, scatti fotografici e sculture di bronzo o di legno che Erminio Tansini ha prodotto fra i primi anni ’90 e il 2020. Rappresentano trame, curiosità, snodi e archi narrativi della creatività di Tansini come pittore e scultore. I quadri scelti per l’esposizione (tutti Senza titolo) sono stati eseguiti fra il 1997 e il 2017. Appartengono alla fase informale della pittura tansiniana, tranne una marina del 2016 intitolata Baia di Monterosso al Mare. Le sculture sono state prodotte fra l’inizio degli anni ’90 e il 2020. Sono opere finite e lavori lignei in via di completamento. Il legno impiegato per la loro realizzazione è stato ricavato da ceppi, radici, rami e tronchi provenienti dall’Appennino Tosco-Emiliano e da quello Ligure: soprattutto Cinque Terre e valli della Trebbia e del Taro; inoltre Lunigiana e valli della Nure e del Tidone. Le fotografie sono state scattate sui set di «Forme sfuggenti», che ambienta le sculture lignee in luoghi scenografici dell’Austria, della Francia, dell’Italia, della Svizzera e del Principato di Monaco. Le immagini esposte nella mostra Memorie sono state riprese fra Alvernia-Rodano-Alpi, Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Piemonte, Provenza-Alpi-Costa Azzurra, Ticino e Toscana: fra le località compaiono Bobbio (Piacenza), Brescia, Cremona, La Spezia, Levanto (La Spezia), Lodi, Lugano, Massa (Massa e Carrara), Milano, Modane (Savoia), Monterosso al Mare (La Spezia), Parma, Piacenza, Pontremoli (Massa e Carrara), Portofino (Genova), Tenda (Alpi Marittime), Vernazza (La Spezia) e Zavattarello (Pavia). L’esposizione Memorie è stata il terzo appuntamento della rassegna espositiva «Forme, materia, colore», attiva dal 2018 in Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Piemonte, Toscana e Veneto. Alcune opere proposte nella mostra sono inedite mentre altre sono state presentate in occasione di precedenti esposizioni tenutesi in Italia e in Germania. Fra le sculture già esposte figurano quelle che Erminio Tansini ha realizzato nel 2017 per la Biennale di Venezia e per il Museo della Permanente di Milano, rispettivamente sul tema Viva arte viva e Dialogo d’artista. Fra i quadri e le fotografie esposte in precedenza compaiono i lavori soprannominati Il canyon, Zigzag, Il berbero, La sirenetta e Dies Romana: hanno partecipato a mostre personali di Tansini allestite agli ex Magazzini del Garigliano a Cecina (2009), al Palazzo Panciatichi di Firenze (2009), al Castello Cinquecentesco di Santa Margherita Ligure (2012), alla Corte Buenos Aires di Milano (2013), al Castello sul Mare di Rapallo (2014), in Via Giulia a Roma (2015), al Castello Doria di Vernazza e a quello di Porto Venere (2018). I testi inseriti come corredo al percorso visuale dell’esposizione includono scritti a firma di Dragana Kostić, Kevin McManus e Giorgio Segato. Inoltre, comprendono una serie di interpretazioni delle opere tansiniane, fornite da osservatori residenti in vari paesi dell’Europa, dell’America e dell’Africa: Francia, Guatemala, Italia, Regno Unito, Russia, Serbia e Tunisia.
Organizzazione: «In arce».
Curatela: Davide.
Note: la mostra Memorie è stata la terza tappa della serie itinerante di mostre «Forme, materia, colore».
Telefono: 3 4 9 2 2 0 3 6 9 3.
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Fonte notizia
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