Ogni tanto riemerge sui social la notizia secondo cui la NASA avrebbe cambiato i segni zodiacali, inserendo un tredicesimo segno chiamato Ofiuco. Panico tra gli appassionati di oroscopi, proteste nei forum e battute ovunque. Ma è tutto un enorme malinteso scientifico.
La verità è semplice: la NASA non ha mai cambiato nulla, né ha alcuna autorità sull’astrologia. L’ente spaziale americano si è limitato, anni fa, a pubblicare un articolo divulgativo in cui spiegava che le costellazioni astronomiche (quelle vere) non coincidono con i segni zodiacali usati nell’oroscopo occidentale.
In pratica: i segni zodiacali furono codificati più di 2.000 anni fa dai Babilonesi, che divisero il cielo in 12 sezioni, ignorando volutamente Ofiuco, pur essendo anch’esso attraversato dal Sole. Inoltre, a causa della precessione degli equinozi, le stelle oggi non sono più allineate come lo erano ai tempi antichi. Quindi, tecnicamente, chi si considera Scorpione potrebbe essere in realtà Bilancia, e così via.
Ma l’astrologia non si basa sull’astronomia attuale: segue un modello simbolico. E quindi non cambia nulla per chi legge l’oroscopo.
Il fraintendimento nasce dal fatto che la NASA, con un linguaggio scientifico, ha spiegato un concetto astronomico reale, che però è stato travisato come un intervento diretto sulla tradizione astrologica.
Una lezione perfetta per capire la differenza tra scienza e credenza, e un caso esemplare di bufala virale che ritorna ciclicamente.