Il settore dell’illuminotecnica: innovare con soluzioni rispettose dell’ambiente
Rivolgere lo sguardo verso l'innovazione significa non solo progettare soluzioni dal design innovativo ma anche scegliere un percorso produttivo, con particolare attenzione alle materie prime e alle lavorazioni, ecologico e sostenibile.
L'obiettivo è brillante: ridurre l'impatto ambientale senza compromettere la qualità dell'illuminazione.
Questa direzione oggi è possibile grazie all'evoluzione delle tecnologie: dalla scelta di lampade a LED ad alta efficienza energetica, fino a sistemi di controllo intelligenti che si adattano alle condizioni esterne in tempo reale, risparmiando così energia.
Il settore sta dimostrando che l'estetica e l'etica possono confluire in armonia grazie a finiture estetiche per l’illuminotecnica con una bassa incidenza sull'ecosistema.
PVD e verniciatura a liquido: la finiture estetiche per l’illuminotecnica green
«Nell’ambito dell'illuminotecnica queste tecnologie stanno guadagnando terreno grazie alla straordinarie caratteristiche di resistenza all'usura dovuta alle temperature elevate, mantenendo basso il livello delle emissioni» spiega Maurizio Forner, CEO di Fortex® srl, azienda operante nel mondo dei rivestimenti superficiali.
Il trattamento PVD (Physical Vapour Deposition) è una soluzione di qualità ed ecologica, sostitutiva dei tradizionali trattamenti galvanici, individuata per nobilitare i materiali a livello estetico, senza modificare le performance della materia prima utilizzata.
«Questo tipo di nanotecnologia non rilascia in alcuno modo emissioni chimiche nocive, pericolose per l'ambiente e per l'uomo» spiega Forner.
La verniciatura a liquido è considerata a tutti gli effetti un trattamento green grazie alla ridotta emissione di VOC (composti organici volatili).
«Questa lavorazione è estremamente adattabile, grazie alla bassa temperatura di asciugatura è ideale per essere applicata su diverse tipologie di materiali tra cui metalli, leghe o vetro».
L’approccio green di Fortex® srl
Le aziende operanti nel ramo delle finiture estetico-funzionali oggi devono necessariamente prevedere una conversione ad una politica sostenibile, dove ogni processo possa garantire una riduzione delle emissioni, tutelando il futuro del nostro pianeta.
«Un approccio di questo tipo richiede un impegno a lungo termine» - «Questo include l'adozione di materiali a basso impatto ambientale, la riduzione dell'uso di sostanze chimiche pericolose, lo sviluppo di processi produttivi efficienti dal punto di vista energetico e la promozione del riciclo dei componenti, soluzioni già messe in atto dalla nostra azienda, così da incoraggiare una performance produttiva sempre più ecologica» conclude Forner.
