I modi per pulire le orecchie ai bambini sono molteplici, dai bastoncini di cotone all’acqua ossigenata, ma non tutti risultano efficaci e, soprattutto, salutari. Gli esperti di Starkey Hearing Technologies, azienda leader nel mondo per la produzione e la fornitura di apparecchi acustici, spiegano come assicurare l’igiene delle orecchie nei bambini senza commettere errori.
Milano, ottobre 2020 – Una corretta pulizia delle orecchie è molto importante tanto per gli adulti quanto per i bambini. Fin da piccoli, infatti, è necessario prendersi cura delle proprie orecchie, assicurandone la massima igiene. Molti genitori, tuttavia, non sanno come fare e, soprattutto, quali strumenti utilizzare. Per aiutarli scendono in campo i professionisti di Starkey Hearing Technologies, azienda leader a livello globale nella produzione e fornitura di protesi acustiche di alta qualità.
Come ribadiscono gli esperti di Starkey, la prima cosa da tenere presente riguardo all’igiene delle orecchie dei bambini è che il cerume non è dannoso e, di conseguenza, non va pulito. Contrariamente a quanto si crede, infatti, il cerume non è sporco, ma è una sorta di cera prodotta da specifiche ghiandole, dette, appunto, ceruminose, allo scopo di proteggere il condotto uditivo da germi ed agenti esterni. Il cerume viene poi sospinto naturalmente verso l’esterno dell’orecchio, assicurando una sorta di auto-detersione che non richiede interventi supplementari.
Il padiglione auricolare, invece, può essere pulito semplicemente con acqua e sapone, aiutandosi con le dita e prestando attenzione a non entrare nel condotto uditivo. Questa operazione può essere eseguita anche durante il bagnetto del bambino, utilizzando lo stesso detergente impiegato per l’igiene del corpo; in questo caso, basta avere cura di risciacquare abbondantemente la schiuma, onde evitare che si formino irritazioni.
Per quanto riguarda l’asciugatura, sottolineano gli esperti di Starkey, è sufficiente un asciugamano pulito e, eventualmente, l’aria calda dell’asciugacapelli. Se permane un residuo d’acqua , non è comunque un problema, mentre bisogna stare attenti che non resti del sapone. Rispetto, invece, all’utilizzo dei bastoncini di cotone per le orecchie, possono essere impiegati unicamente per pulire il padiglione auricolare, mentre è assolutamente sconsigliato introdurli nel condotto uditivo, perché potrebbero sia spingere in fondo il cerume, formando un tappo, sia dar luogo a infezioni se rimangono residui di ovatta.