Nel Regno Unito dell’immediato dopoguerra, accadde qualcosa di talmente surreale che oggi sembra uscito da un romanzo fantasy: per poter comunicare con gli spiriti, serviva un'autorizzazione formale. Non era una metafora. Esisteva davvero una legge che, in teoria, rendeva illegale “evocare i morti” senza una licenza. E in alcuni casi, veniva applicata.
Una legge del 1735… applicata nel 1944
Tutto ruota attorno al Witchcraft Act del 1735, una legge britannica nata per porre fine alla caccia alle streghe… ma che, paradossalmente, finì per criminalizzare lo spiritismo. In base a questo atto, chiunque affermasse di “possedere poteri magici o capacità medianiche” poteva essere perseguito non come stregone, ma come truffatore.
Per oltre due secoli la norma fu poco più che una curiosità giuridica. Ma nel 1944, nel pieno della Seconda guerra mondiale, venne improvvisamente rispolverata. Il bersaglio? Helen Duncan, una delle medium più famose del Regno Unito.
Il caso Helen Duncan: processata per “stregoneria”
Helen Duncan, scozzese, aveva acquisito una certa notorietà per le sue sedute spiritiche. Il problema sorse quando, durante un incontro privato a Portsmouth, affermò di aver ricevuto un messaggio dall’aldilà da parte di un marinaio morto sul HMS Barham, un cacciatorpediniere britannico affondato settimane prima. Il dettaglio inquietante? La notizia dell’affondamento non era ancora stata resa pubblica.
Il governo britannico, temendo che potesse diffondere informazioni sensibili (forse anche tramite canali reali di spionaggio), decise di metterla a tacere… nel modo più assurdo possibile: accusandola di violazione del Witchcraft Act del 1735. Fu processata, condannata e incarcerata per nove mesi. Tecnicamente, era colpevole di “simulare poteri soprannaturali”.
L'assurdità che resistette fino al 1951
Sebbene il caso Helen Duncan generò imbarazzo a livello internazionale – tanto da spingere Winston Churchill a definire la vicenda “una sciocchezza medievale” – il Witchcraft Act rimase in vigore ancora per diversi anni. Solo nel 1951 fu sostituito dallo Fraudulent Mediums Act, che puniva solo chi usava pratiche spiritiche per ottenere denaro con dolo.
Incredibilmente, anche questa legge restò in vigore fino al 2008, quando fu definitivamente abrogata grazie alla normativa europea sui diritti dei consumatori.