In una cittadina tranquilla della Georgia, negli Stati Uniti, un banale errore ha scatenato una serie di eventi grotteschi e surreali: un semaforo con i colori invertiti ha messo in crisi automobilisti, autorità e perfino le compagnie assicurative. Tutto è accaduto a Peachtree City, dove un incrocio di nuova installazione ha presentato per settimane il rosso in basso e il verde in alto, contrariamente agli standard internazionali.
L’errore, inizialmente ignorato perché “tecnicamente funzionante”, ha causato ben sette tamponamenti in dieci giorni. Gli automobilisti, confusi dalla disposizione anomala, hanno reagito in modo erratico, frenando all’improvviso o passando col rosso convinti fosse verde. Alcuni, stando ai rapporti della polizia locale, sono persino scesi dall’auto per fotografare l’assurdità del segnale.
Il problema non era solo tecnico, ma burocratico. Le autorità municipali sapevano dell’errore, ma per sostituire fisicamente il semaforo dovevano attendere il via libera da tre diversi uffici: l’amministrazione stradale della contea, il dipartimento statale dei trasporti e infine il comitato per la sicurezza pubblica. Ogni ente richiedeva una relazione scritta, sopralluoghi, e ovviamente moduli compilati… in triplice copia.
Una portavoce del Comune ha dichiarato: “Sì, eravamo a conoscenza del problema, ma la procedura di sostituzione prevede un iter preciso. Abbiamo seguito tutti i passaggi previsti”. Nel frattempo, gli abitanti hanno iniziato a condividere meme sui social, soprannominando l’incrocio “l’angolo del caos”.
Alla fine, dopo quasi un mese di polemiche e interventi giornalistici, il semaforo è stato finalmente corretto. Ma il caso ha lasciato strascichi legali: alcune compagnie assicurative si sono rifiutate di coprire i danni degli incidenti, sostenendo che “l’errore di segnalazione era noto e evitabile”, mentre i cittadini hanno chiesto una revisione delle regole di intervento per segnaletica malfunzionante.
Un dettaglio beffardo? Il semaforo errato era stato installato come “progetto pilota di miglioramento della viabilità”.