Le droghe distruggono milioni di vite ogni anno. Rese popolari negli anni ’60 dalla musica e dai mass media, al giorno d’oggi invadono tutti gli aspetti della società.
Il problema ha molti aspetti: dagli studenti universitari che ballano per tre giorni di fila durante i rave party, imbottiti di ecstasy o di metanfetamina, al bambino dipendente da Ritalin (metilfenidato); dalla madre che non riesce a finire la sua giornata senza aver preso le sue pillole per la depressione, al dirigente assuefatto alla cocaina.
L’abuso di alcol e droghe illecite costa annualmente alla società una stima di 276 miliardi di dollari. I consumatori di queste sostanze sono soggetti a spese mediche superiori del 300% rispetto a quelle dei non consumatori. Sono meno produttivi sul lavoro per un terzo e sono 2,5 volte più portati ad essere assenti dal lavoro per otto o più giorni all’anno.
L’aspetto più preoccupante di questo problema è come l’abuso di droga danneggia i nostri giovani e la minaccia che questo rappresenta per il futuro di ogni paese.
Per ovviare a tutto quanto sopra il gruppo del “Dico No alla Droga) di Verona, oramai da anni, sta tenendo conferenze nelle scuole superiori, per informare i giovani sul pericolo delle droghe. E’ risaputo che quando i ragazzi sono informati dei rischi che corrono, in molti decidono di non iniziare mai ad utilizzare le droghe. I Materiali che vengono utilizzati sono stati ideati dal filosofo ed umanitario L.R. Hubbard.
Il gruppo è promosso dalla Chiesa di Scientology di Verona, che vuole creare un ambiente migliore dove i ragazzi possano crescere liberi dalle droghe.