Viviamo in un modo dove il rispetto delle persone sta venendo a calare, forse anche per l’avvento dei social network, internet e la televisione, che riducono i rapporto interpersonali.
Sicuramente per risolvere questa problematica basterebbe intensificare nuovamente i rapporti personali con tutte le altre persone: vicini, parenti, amici e tutti quelli che ci circondano.
Venendo a mancare i rapporti personali con le persone ecco che allora in molti si sento autorizzati a sminuire e criticare gli altri, pur non avendo informazioni su di loro. Questo atteggiamento non aiuta nessuno e sembra che tutti siano sbagliati e facciano errori quando non e’ così.
Ron Hubbard per risolvere questa problematica ha pensato a creare un piccolo libricino con 21 precetti. L’opuscolo si chiama “La Via della Felicità” e contiene tutti i precetti per un vivere sano e felice.
Al precetto 19 “Cerca di non fare agli altri ciò che non vorresti che gli altri facessero a te” Ron scrive: “Tra molti popoli, in molti paesi e per molto tempo, ci sono state versioni di quella che comunemente viene chiamata la “regola aurea”. Quella data sopra è una di queste versioni, messa in relazione ad azioni dannose. Solo un santo potrebbe passare tutta la vita senza danneggiare nessuno. Ma solo un criminale fa del male alle persone attorno a lui senza pensarci due volte. A partire dai sensi di “colpa”, di “vergogna” o la “coscienza sporca”, tutto il male che una persona fa, può ritornale indietro. Non tutti gli atti dannosi sono riparabili: si può commettere un atto verso una altra persona che non e’ possibile perdonare o dimenticare. L’assassinio è uno di questi. Possiamo dire che la violazione grave di quasi ogni precetto contenuto in questo libro può diventare un atto irreparabile nei confronti di un’altra persona.
La stampa dell’opuscolo avviene grazie al contributo della Chiesa di Scientology di Verona.