A passeggio per i quartiere di Is Mirrionis, nella serata di mercoledì 26 settembre, un gruppo di volontari di “uniti per i Diritti Umani” e della Chiesa di Scientology, hanno portato alle persone il messaggio del codice scritto nel 1948 dai rappresentanti delle Nazioni Unite: la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Consegnate decine di copie del libretto “La Storia dei Diritti Umani” all'interno del quale ognuno dei 30 articoli viene spiegato singolarmente
Se si considerasse l'iniziativa nell'ottica di ciò che si dice a Cagliari relativamente a questo quartiere e considerando quanto si legge nelle pagine della cronaca cittadina, si direbbe che difficilmente chi ci abita potrebbe avere dei giovamenti dalla divulgazione di questo documento. Eppure la reazione della gente è sorprendentemente positiva: non solo chi abita da queste parti è felice di vedere che qualcuno promuova i diritti di tutti, ma poiché, proprio da queste parti, troppo spesso i diritti vengono calpestati, gli abitanti si mostrano interessati a vedere come applicando questi 30 semplici articoli si possano creare condizioni migliori per la collettività.
La divulgazione della dichiarazione universale risulta più che mai responsabilità di ogni singolo cittadino e, considerato quanto disse L. Ron Hbbard, ossia che “i diritti umani devono essere resi una realtà non un sogno realistico”, diventa indispensabile far conoscere a più persone possibile ognuno dei 30 articoli contenuti in essa. Le attività continueranno e ci saranno altre distribuzioni di questi libretti con lo scopo di rendere i diritti umani una realtà.