Pur conoscendo nomi delle droghe più conosciute, per i non "addetti ai lavori" è difficile conoscere i soprannomi che spacciatori e consumatori usano nel loro gergo. Allora sentiamo che la marijuana la chiamano comunemente Canna o Spinello, ma anche Carciofo, Texano o Dagga; l'eroina: Big H, Bonza o Brown sugar; la cocaina: Zia Nora, neve, Paradise o o White. E potremmo andare avanti a definire con i nomi più strani e caratteristici, che solo loro conoscono, tutte le altre droghe illegali di strada. Ciò che non conoscono altrettanto bene sono gli effetti che queste droghe generano nel fisico e nella mente di chi ne fa uso. O meglio, gli effetti li conoscono molto bene ma solo dopo che le hanno usate e ormai è troppo tardi per evitarli.
Lo scopo della campagna di prevenzione e informazione dei volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology è quello di far si che gli effetti vengano conosciuti prima che se ne faccia uso e, in virtù della conoscenza acquisita si possa prendere liberamente la decisione di non farne mai uso.
I libretti "la verità sulla droga" contengono informazioni scientifiche sugli effetti a medio e lungo termine derivati dall'uso di droghe e dall'abuso di farmaci comunemente prescritti dai medici, ma soprattutto contengono le testimonianze dirette di chi ha vissuto l'esperienza della dipendenza e del mondo che circonda questa realtà.
Le notizie che circolano attorno alle droghe sono messe ad arte da coloro che le spacciano e che hanno ineteresse a far si che i ragazzi siano attirati dalle loro sirene, incuranti del fatto che li stanno invitando al loro banchetto della morte. Necessario quindi fare una informazione a 360° e a tutto campo in modo che la verità arrivi prima che arrivino le menzogne dei pusher.
Spronati dalle parole del filosofo e umanitario L. Ron Hubbard, fondatore della religione di Scientology che scriveva che: "l'uomo è di valore nella misura in cui può essere di aiuto agli altri" seguendo il consiglio del loro fondatore, nella prossima settimana i volontari saranno presenti ancora in diversi quartieri a Cagliari, Olbia e Sassari, a Nuoro, Quartu sant'Elena e Sestu, sicuri che il messaggio di vivere liberi dalla droga potrà essere di aiuto a tantissimi giovani.
Informazioni sulle droghe si potranno trovare sul sito: www.it.drugfreeworld.org