Immaginate un ascensore che non si limita a salire e scendere, ma è in grado di spostarsi anche lateralmente, come un vagone della metropolitana. Sembra fantascienza? E invece è realtà. Si chiama MULTI, ed è la prima tecnologia al mondo per ascensori senza cavi in grado di viaggiare in orizzontale oltre che in verticale. Una rivoluzione silenziosa che promette di cambiare radicalmente l’architettura urbana.
Dietro questa invenzione c’è TK Elevator, azienda tedesca leader nel settore. L’idea nasce da un problema concreto: con la crescente altezza e complessità degli edifici, i tradizionali ascensori verticali diventano un collo di bottiglia per il traffico interno. MULTI risolve questo limite grazie a un sistema di motori lineari ispirato ai treni a levitazione magnetica. Il risultato? Cabine leggere e autonome che si muovono lungo circuiti chiusi, senza la necessità di cavi.
Uno degli aspetti più affascinanti è la modularità: più cabine possono circolare nello stesso sistema, in modo simile a come le auto scorrono su una tangenziale. Questo consente di ridurre drasticamente i tempi di attesa e di ottimizzare l’uso dello spazio. Inoltre, la possibilità di spostarsi lateralmente consente architetture completamente nuove: immaginate edifici collegati tra loro da ascensori orizzontali che viaggiano come navette tra le torri.
Il primo edificio al mondo ad adottare questa tecnologia è stato il test tower di Rottweil, in Germania, ma ora si stanno progettando grattacieli in Asia e Medio Oriente che integreranno MULTI fin dalla fase di costruzione. I vantaggi? Oltre all'efficienza, anche il risparmio energetico: secondo TK Elevator, il sistema consuma fino al 50% in meno di energia rispetto agli ascensori tradizionali in edifici molto alti.
La strada per una diffusione globale è ancora lunga, ma gli investitori sono già interessati e le città del futuro sembrano pronte ad accogliere questa novità. E chissà che un giorno, tra un piano e l’altro, non ci troveremo a viaggiare in ascensore... di lato.