Immagina di trovarti in una cittadina dove non esistono più monete, né banconote. Dove il portafoglio è solo un oggetto decorativo, e anche il mercato del sabato accetta solo pagamenti digitali. Questo luogo esiste davvero, e si chiama Benque Viejo del Carmen, una piccola cittadina del Belize, a pochi chilometri dal confine con il Guatemala.
Non si tratta di un esperimento tecnologico californiano o di un quartiere ultramoderno a Singapore. Benque Viejo è un villaggio tropicale di appena 7.000 abitanti, famoso per il suo spirito indipendente e... per aver detto addio al contante. Tutto è cominciato nel 2022, quando una cooperativa locale, in collaborazione con una fintech svizzera, ha introdotto un sistema di pagamento mobile accessibile anche senza connessione internet stabile. Nel giro di pochi mesi, il contante ha cominciato a sparire.
Niente più code in banca, niente rapine, niente resto. Anche il venditore di frutta al mercato si affida al QR code. Le scuole pagano i professori via app, le offerte in chiesa si fanno con il cellulare, e persino le mance si lasciano con un “tap”. Ma come è stato possibile un cambiamento così radicale in un contesto rurale e tradizionalista?
Il segreto sta nel coinvolgimento comunitario: le riunioni pubbliche, l'educazione digitale nelle scuole e soprattutto l'accesso facilitato a smartphone ricondizionati offerti dal municipio hanno creato una vera e propria “cultura cashless”.
Naturalmente non sono mancate le difficoltà: anziani diffidenti, problemi tecnici, blackout, resistenze culturali. Ma oggi Benque Viejo è diventato un caso di studio per università e governi, e si parla di replicare l’esperimento in altri piccoli centri rurali dell’America Latina.



